- 1 Utilizzo della piastra sui capelli tinti
- 2 Come utilizzare la piastra sui capelli tinti
- 3 Come scegliere la piastra migliore per i capelli tinti
- 4 Conclusioni
Al giorno d’oggi sono moltissime le persone che tingono i propri capelli, vuoi per necessità oppure per piacere o semplicemente per il gusto di cambiare spesso look. E’ risaputo che usando spesso delle tinte queste possano alla lunga rovinare e sfibrare i capelli. Utilizzare quindi degli strumenti liscianti, quali piastre o spazzole, può contribuire a rovinare i capelli e a privarli della loro bellezza.
Si può utilizzare una piastra lisciante sui capelli tinti o si rischia di rovinarli troppo? Quando e in che modo è possibile utilizzarle? Ci sono dei trucchetti che possono aiutarci a proteggere i nostri capelli? Leggete l’articolo e lo scoprirete!
Utilizzo della piastra sui capelli tinti
Come abbiamo già detto nell’introduzione, le tinte per capelli,anche le più naturali, tendono a sfibrare il capello e a renderlo più fragile e delicato. Questa situazione può peggiorare facendo un continuo uso di prodotti liscianti per capelli, fra cui specialmente piastre che raggiungono alte temperature.
Il primo accorgimento da poter prendere se si hanno i capelli tinti è di evitare di utilizzare piastre o spazzole liscianti almeno durante la prima settimana dopo aver fatto la tinta. In questo modo i capelli, già provati e danneggiati dall’utilizzo di una tinta per capelli, avranno il tempo di riprendersi e di riacquistare forza. In questo modo inoltre eviterete di rovinare la tintura appena fatta rendendola inefficace.
Come utilizzare la piastra sui capelli tinti
Dopo aver aspettato circa una settimana, a questo punto potrete iniziare a riutilizzare delle piastre o delle spazzole per lisciare i capelli. Ci sono però alcuni accorgimenti di cui potrete tener conto in modo da evitare di danneggiare la vostra chioma.
Potreste per esempio aspettare un giorno dopo aver lavato i capelli prima di passare al processo di stiratura. In questo modo il capello avrà una consistenza migliore e ci saranno meno rischi di rovinare la vostra chioma. Inoltre, prima di procedere al processo di stiratura con la piastra che preferite, sarebbe consigliabile idratare i capelli e proteggerli utilizzando dei prodotti termoprotettori.
I prodotti termoprotettori servono proprio a proteggere il capello dalle alte temperature a cui viene esposto durante l’utilizzo di piastre liscianti. La maggior parte di questi prodotti sono a base di cheratina, una sostanza naturale che ripristina la naturale idratazione del capello.
E’ importante anche prevenire i danni dovuti alle alte temperature della piastra, è possibile farlo utilizzando dei prodotti per i capelli, quali shampoo e balsamo, dotati di ingredienti ad alto potere idratante. In questo modo i capelli saranno preparati al processo di stiratura e non ne usciranno danneggiati.
Di tanto in tanto potrebbe essere utile anche fare una maschera idratante ai capelli, preferibilmente anche questa a base di cheratina o pro-cheratina. In questo modo andremo ad alimentare l’idratazione dei capelli e a prepararli per eventuali processi di lisciatura futuri.
Una volta preparati i capelli in questo modo, sarà possibile iniziare ad utilizzare piastre o spazzole liscianti. E’ importante utilizzare la piastra sui capelli completamente asciutti. Anche se alcune piastre possono essere tranquillamente utilizzate sui capelli umidi, quando parliamo di capelli tinti è comunque consigliabile utilizzare la piastra solamente quando sono completamente asciutti.
Questo è un piccolo trucchetto che vi permetterà di ottenere degli ottimi risultati ma allo stesso tempo vi aiuterà a proteggere i capelli e a non danneggiarli in alcun modo.
Come scegliere la piastra migliore per i capelli tinti
Prima di utilizzare una piastra lisciante sui capelli tinti dobbiamo assicurarci che quel tipo di piastra sia il più adatto ai nostri capelli.
E’ importante scegliere un prodotto che sia dotato di piastre oscillanti, in questo modo il calore si diffonderà in maniera omogenea e uniforme. Inoltre bisognerebbe scegliere delle piastre dotate di rivestimento in ceramica. La ceramica combatte l’effetto crespo e l’umidità del capello e allo stesso tempo lo protegge dalle alte temperature, il risultato saranno dei capelli lisci, sani e luminosi.
Pur avvalendosi di questi accorgimenti, è di fondamentale importanza evitare temperature eccessivamente alte. Il calore eccessivo potrebbe avere un effetto troppo aggressivo sui capelli tinti, per questo è consigliabile scegliere una temperatura più bassa anche se potreste essere costretti a passare la piastra più di una volta.
Conclusioni
E’ chiaro quindi che, anche se avete i capelli tinti, potete tranquillamente utilizzare delle piastre liscianti senza aver paura di rovinare irrimediabilmente i vostri capelli. Basterà applicare i piccoli accorgimenti di cui abbiamo già parlato nell’articolo. Riassumiamoli insieme:
- Aspettare almeno una settimana prima di utilizzare piastre o spazzole liscianti
- Utilizzare dei prodotti termoprotettori
- Utilizzare shampoo, balsamo e maschere idratanti a base di cheratina
- Scegliere delle piastre in ceramica e preferibilmente oscillanti
- Evitare delle temperature eccessivamente alte
Avvalendovi di questi piccoli accorgimenti potrete tranquillamente utilizzare piastre liscianti sui vostri capelli tinti e senza alcuna paura di danneggiarli. Il risultato che otterrete saranno dei capelli belli, sani e luminosi ma senza rinunciare ad un liscio perfetto!